I ritmi circadiani sono cicli biologici che avvengono nel nostro corpo nelle 24 ore. Questi ritmi regolano le attività fisiologiche del nostro organismo. Quando si parla di ritmi circadiani non si può far meno di pensare al ritmo di veglia e sonno.

I ritmi circadiani sono caratterizzati dall’andamento di due degli ormoni fondamentali per la nostra vita: il cortisolo e la melatonina. Il cortisolo è l’ormone dello stress, mentre la melatonina è l’ormone del sonno.   Il sonno rappresenta un momento importantissimo per ogni essere vivente. Nell’uomo in particolare durante il sonno avviene la depurazione delle sostanze sia fisiche che psichiche. Oltre che a riposarsi dalle fatiche, nel nostro organismo i tessuti si rigenerano attraverso gli organi emuntori.

Ragion per cui ci deve essere una corretta “igiene del sonno”. Al giorno d’oggi è difficile rispettare le antiche regole di vita che prevedevano di “coricarsi al calar del sole e il levarsi al canto del gallo”. Però perlomeno dobbiamo regolare al meglio gli impegni di vita, considerando che il miglior sonno ristoratore avviene dalle 22 alle 3, cioè quando ci sono alti livelli di melatonina e bassi livelli di cortisolo. Se questi ritmi vengono regolarmente sfasati si incorre innanzitutto nell’invecchiamento precoce fino a disturbi più seri quali depressione, stress e disturbi metabolici.

Si può fare molto con la Cromopuntura per il ripristino delle alterazioni delle onde cerebrali dovute allo sfasamento della melatonina. Questo soprattutto per le persone che a causa di lavori notturni sono soggette a sindrome di born-out.

Lo studio de “La-Naturopatia” oltre ai rimedi della Cromopuntura si avvale anche della fitoterapia, della floriterapia, delle riflessoterapie ai consigli di correzione alimentare, per seguire le persone affette da disturbi del sonno ed accompagnarle verso il ritrovato sonno ristoratore.