Da sempre l’uomo ha fatto ragionamenti su cosa è bene e cosa al contrario è male per il suo benessere fisico e mentale. Ovvero da sempre ha cercato di raggiungere l’armonia di corpo, mente e spirito e qualora raggiunta di mantenerla.
Nel testo più antico di Medicina Cinese il HANG DI NEI JIN (Libro Classico dell’Imperatore Giallo) che si pensa sia stato scritto tra il 206 a.C. e il 25 d.C. , è diviso in due parti il So Wen e Ling Shu . Nel So Wen che tratta le “Domande Semplici”, viene fatta una completa disamina delle condizioni e delle regole per raggiungere e mantenere lo stato di armonia di corpo, mente e spirito.
Il testo descrive un periodo in cui “gli uomini dell’alta antichità passavano cento primavere e autunni senza declino della loro attività … erano osservanti del DAO e si regolavano sullo Yin/Yang … bevevano e mangiavano con misura, lavoravano e si riposavano con regolarità, non si estenuavano in attività sconsiderate. Potendo così mantenere l’unione del corpo e dello Shen, arrivavano alla fine dell’età naturale e, centenari, se ne andavano … Nella quiete tranquilla, nel vuoto e nella vacuità, i QI autentici si sviluppano felicemente, essendo lo spirito vitale custodito all’interno, le malattie come potrebbero sopraggiungere? Da qui, un volere contenuto, che diminuisce i desideri, un Cuore calmo che libera dal timore, un lavoro fisico che non esaurisce … allora si trovava buono ciò che si mangiava, si era soddisfatti del proprio vestito e ci si accontentava di quanto si aveva, non c’era gelosia né in alto né in basso … non erano soggetti a bramosie e desideri che affaticano l’occhio, neppure a dissolutezze e perversità che sconvolgono il Cuore”
La NATUROPATIA e in particolar modo la CROMOPUNTURA ESOGETICA, fanno riferimento agli insegnamenti filosofici ed esoterici tramandati dalle antiche culture, adattandoli con le moderne scienze per riportare l’armonia di corpo, mente e spirito nella persona. Sono diversi i tipi di intervento che il personale de “La Naturopatia” può usare per riportare l’armonia nell’individuo. Sono scelti in base al colloquio tra il terapista/naturopata e ricevente e possono essere di diverso genere. Si può utilizzare la floriterapia, la fitoterapia, le correzioni di nutrizione ortomolecolare, oppure diversi trattamenti di riflessoterapia o cromopuntura.
“Di fondamentale importanza è saper ascoltare le richieste di aiuto che il nostro corpo puntualmente ci invia. Mai accantonarle o peggio ignorarle”.